In Via Cadello una tragedia annunciata

La nostra presa di posizione dopo la tragedia del bimbo di 14 mesi sul passeggino falciato e ucciso in via Cadello da un motociclista.
Quante altre vittime innocenti dovremo piangere prima che si prendano seri provvedimenti per limitare la velocità di auto e moto nelle principali strade urbane di Cagliari?
Quante altre petizioni dovremo inviare al Comune per chiedere strade più sicure per tutti, pedoni, ciclisti, automobilisti?
Quante altre zone 30 saranno realizzate solo piazzando un cartello e una scritta per terra, senza che nessuno ne rispetti i limiti di velocità?
Quanti altri appelli dovremo fare per chiedere attraversamenti pedonali rialzati e maggiori controlli da parte della polizia municipale?
 
Via Cadello è una vera e propria autostrada urbana. Da sempre! Bisogna IMMEDIATAMENTE mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali e ridurre la carreggiata a una corsia per senso di marcia, magari inserendo delle piste ciclabile o delle corsie preferenziali per i bus.
 
Dispiace che, come spesso capita in questa città e in Italia, se verranno presi provvedimenti, sarà solo dopo che la tragedia si è consumata.
 
Esprimiamo la nostra vicinanza alla famiglia in questo momento di rabbia e tristezza.