Pedalata delle piste ciclabili Cagliari-Monserrato-Selargius

La pedalata, che è aperta a tutti, è stata organizzato con lo scopo di far conoscere i percorsi ciclo-pedonali che collegano Cagliari a Monserrato e Selargius.

Domenica 6 giugno si è svolta la Pedalata delle piste ciclabili Cagliari-Monserrato-Selargius. E’ stata l’occasione di far conoscere agli oltre 30 partecipanti i percorsi ciclabili che collegano Cagliari a Monserrato e Selargius.

Ci si è anche soffermati sul sottopassaggio sulla SS554 in Via Don Bosco che, in prospettiva futura, potrebbe essere fondamentale per il collegamento ciclabile al Policlinico universitario di Monserrato.

Il Comune di Monserrato, l’Università di Cagliari e FIAB stanno già interloquendo per individuare la soluzione più opportuna e efficace. I fondi ci sono!  

Il percorso, quando sarà realizzato, consentirà a tanti studenti e cittadini di poter arrivare alla Cittadella anche in bici in totale sicurezza.

Informazioni importanti

Ritrovo:
Piazza Giovanni XXIII ore 9:15

Partenza:
Ore 9:30

Lunghezza percorso: 17,5 km

Durata: 3 ora circa (compresa la sosta nel sottopasso SS554 per il Policlinico Universitario)

Difficoltà: Medio-bassa

Bici consigliata: City bike e Mountain bike

Tipologia terreno: Asfalto (16 km), sterrato (1,5 km)

Itinerario

Piazza Giovanni XXIII (partenza) – Via Castiglione – Via Flavio Gioia – Via Vesalio – Via Pisano – Via Treleani – Via Cabras – Via Porto Botte  – Via dell’Argine – Via Don Bosco  – rientro via Don Bosco – Via dell’Argine – Via Decio Mure – Via degli Astri – Via Is Corrias – Via Barracca Manna – Via Tamburino Sardo – Via Stamira – Via Peretti – Via P. della Francesa – Via Crespellani – Via De Martis – Via Gherardo delle Notti – Via Brotzu – Via P. della Francesca – Via Is Cornalias – Via Marongiu  – Via Abruzzi – Via Is Mirrionis – Via Campania – Via Liguria – Via Romagna – Via dei Giudicati – Piazza Giovanni XXIII – (arrivo)

CAGLIARI Previsioni

Regolamento e consigli per i partecipanti

Libera partecipazione nel rispetto del codice della strada

La partecipazione è libera e gratuita. Non sono previsti percorsi protetti con l’assistenza di forze dell’ordine. Pertanto ogni partecipante è personalmente responsabile della propria sicurezza e deve scrupolosamente attenersi al rispetto del codice della strada, adottando ogni prudenza.
I minori potranno partecipare solamente se accompagnati da un responsabile adulto.

Assistenza reciproca

Tutti i partecipanti, iscritti o non iscritti all’associazione, devono contribuire in ugual misura al buon andamento della pedalata, seguire le indicazioni dei coordinatori e rendersi disponibili ad assistere gli altri in caso di imprevisti e guasti meccanici.

Coordinatori

I coordinatori scelti prima della partenza dovranno aver cura di guidare il gruppo lungo il percorso prestabilito, ma non si assumono responsabilità superiori alla reciproca assistenza.

Soste previste per il ricompattamento

Nelle strade trafficate da altri veicoli più veloci è essenziale procedere in fila indiana sul margine destro, evitare affiancamenti e distrazioni. Fermarsi soltanto se è necessario, in spazi sicuri, avendo cura di avvertire subito i più vicini sul motivo della fermata. Sui lunghi percorsi è possibile che il gruppo si allunghi. Per il regolare ricompattamento è necessario che tutti i partecipanti siano disponibili ad attendere gli ultimi nelle soste che verranno previste, permettendo ai coordinatori di eseguire in tranquillità un controllo sulla presenza di tutti prima di ripartire.

Dotazioni obbligatorie e consigliate

Occorre sempre tutelarsi da eventuali imprevisti che potrebbero ritardare l’orario del rientro. Nelle escursioni fuori città occorre avere sempre luci funzionanti, bretelle o giubbino con bande rifrangenti, catadiottri prescritti nella bicicletta. Inoltre è sempre vivamente consigliato l’uso del casco.

Equipaggiamento e attrezzature

Per procedere con la massima tranquillità, ogni partecipante è invitato a dotarsi di quanto necessario per la riparazione di piccoli guasti della bicicletta o forature. Può essere comodo accordarsi con altri partecipanti per limitare il carico, condividendo le attrezzature.

Valutare preventivamente le difficoltà

Ogni partecipante è tenuto a valutare prima della partenza le difficoltà del percorso in relazione alle proprie abilità e allo stato di efficienza della propria bicicletta. Seppure si tratti di una pedalata non competitiva occorre tener conto delle distanze e di possibili contrattempi e imprevisti che potrebbero rendere più impegnativo il percorso.

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