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Cicloraduno nazionale FIAB

Cagliari

11-15 giugno 2025

mancano

giorni

Programma

Mercoledì 11

Il Parco di Molentargius e i fenicotteri

La facile pedalata di mercoledì pomeriggio, della durata di 2 ore, con l’accompagnamento di alcune guide del Parco, prevede la visita al Parco Naturale Regionale Molentargius-Saline, in un’area compresa tra i comuni di Cagliari e Quartu S. Elena che in passato aveva in attività le Saline di Stato. Tale area, particolarmente interessante per la presenza di 205 specie di uccelli (tra stanziali e migratorie), rappresenta un caso unico in Italia ed è nota soprattutto per la presenza e la nidificazione del fenicottero rosa.
A conclusione della pedalata si transiterà sul lungomare della grande spiaggia dei cagliaritani, il Poetto, nelle cui limpide acque del golfo sarà possibile, per chi volesse approfittarne, immergersi per un rapido bagno defaticante.
Il percorso ciclistico prenderà il via con partenze differenziate.
In serata, alle ore 19.00 presso la Manifattura Tabacchi, alla presenza delle autorità, si svolgerà un incontro nel quale sarà presentato il Piano Regionale della Mobilità Ciclistica della Sardegna.

Percorso: 11U – Il Parco di Molentargius e i fenicotteri

Fenicotteri a Cagliari
Fenicotteri a Cagliari
Stefano Marrocu, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Giovedì 12

Da Cagliari al Parco di Gutturu Mannu

Il programma del giovedì prevede una meta d’eccezione: Il Parco Naturale Regionale di Gutturu Mannu, la più vasta area protetta della Sardegna (19.000 ettari), dove regna il suo animale simbolo: il cervo.
Per arrivarci passeremo per la Chiesetta di Sant’Efisio, in località Giorgino, sosta tradizionale del Santo più noto in Sardegna durante il pellegrinaggio del 1° Maggio e per l’area umida di Santa Gilla, anch’essa popolata da fenicotteri rosa, con le Saline Conti Vecchi.
La sosta pranzo è prevista presso l’Oasi del Cervo e della Luna, nella Riserva Naturale di Monte Arcosu, acquistata dal WWF nel 1985, grazie a una colletta nazionale, che la sottrasse allo status di “riserva di caccia”. L’area è gestita dalla cooperativa sociale “Domus de Luna”, che unisce mirabilmente l’obiettivo della tutela ambientale all’inserimento lavorativo di persone in condizioni di disagio.
Sono previsti due percorsi di pedalate:
Lungo (72 km, che si addentra nella sterrata del parco)
Medio (50 Km con tratto finale in un sentiero tra la natura)
In serata lo spettacolo “Vite in volata”, la storia di Ottavio Bottecchia, della compagnia teatrale Abaco Teatro, presso la  Manifattura Tabacchi.

Percorso:
12M – Da Cagliari al Parco di Gutturu Mannu (medio)
12L – Da Cagliari al Parco di Gutturu Mannu (lungo)

Un esemplare di cervo sardo
Un esemplare di cervo sardo
Domusdeluna, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Venerdì 13

Litorale di Quartu Sant'Elena

Giornata dedicata al lungomare: attraverso il Parco di Molentargius giungeremo alla strada litoranea panoramica per Villasimius per arrivare al Nuraghe Diana, testimonianza della Sardegna antica, raccontata da esperti di storia ed archeologia, nei pressi della spiaggia di Is Mortorius.
È previsto un unico percorso, in versione media (50 km) fino al Nuraghe Diana; in versione lunga (65 Km) che prosegue fino alla meravigliosa spiaggia di Mari Pintau (letteralmente “mare dipinto”, per il colore turchese delle sue acque), dove sarà possibile una sosta di un’ora per un bagno.
La sosta pranzo sarà presso un ristorante tipico della tradizione sarda, Su Meriagu.
Al ritorno si passerà per la spiaggia del Poetto, dove, nel pomeriggio, chi vorrà si potrà fermare per godersi qualche ora di mare.

Percorso:
13M – Litorale di Quartu Sant’Elena (medio)
13L  – Litorale di Quartu Sant’Elena (lungo)

Nuraghe Diana
Nuraghe Diana
Fontesardegna, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Sabato 14

L'entoreterra cagliaritano

La quarta giornata si trascorrerà tra le campagne della Piana di Serdiana, con la visita di due chiese medievali (San Pantaleo a Dolianova e la campestre Santa Maria di Sibiola) e le soste in vigne e cantine sociali, nelle quali si potranno degustare alcuni tipi di vino locali.
Il pranzo prevederà una sosta presso la Comunità La Collina, nella quale il fondatore Ettore Cannavera ha creato un luogo di accoglienza che offre alle persone ancora in debito con la giustizia la possibilità di scontare pene detentive alternative al carcere, rappresentando un mirabile modello di recupero sociale. Saranno queste stesse persone gli artefici della preparazione del pranzo.
La pedalata si svilupperà, secondo due percorsi differenti, tra asfalto e sterrato:
Lungo (circa 68 km)
Medio (circa 53 km)
In serata, alle 20.30, un conclusivo evento conviviale con la cena finale presso la Manifattura Tabacchi.

Percorso:
14M – L’entroterra cagliaritano (medio)
14L – L’entroterra cagliaritano (lungo)

Chiesa di San Pantaleo (Dolianova)
Chiesa di San Pantaleo (Dolianova)
fpittui, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Domenica 15

Cagliari e i suoi quartieri storici

Attraverso i più antichi quartieri cagliaritani, si svolgerà la visita guidata della città in bicicletta. Tante saranno le soste che consentiranno di vivere, attraverso i racconti, la storia di questa antica città, prima capitale di quel Regno di Sardegna che diede origine all’attuale stato italiano.
Il percorso di circa 25 km, unico con partenze differenziate, vedrà l’alternarsi di pendenze variabili in salita e in discesa.
Al termine della visita guidata, intorno alle 12.30, si avrà la libertà per usufruire della presenza degli innumerevoli e confortevoli ristoranti cittadini o, in alternativa, per godere della bellezza della spiaggia del Poetto, trascorrendo una mezza giornata tra sole e mare.

Percorso: 15U – Cagliari e i suoi quartieri storici

Veduta di Cagliari dal mare
Veduta di Cagliari dal mare
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