(Photo by Jordan Opel on Unsplash)
Andiamo tutti in bici ad ammirare lo spettacolo magnifico dell’eclissi totale di Luna. In questa occasione il nostra satellite si troverà quasi alla massima distanza dalla Terra e la fase di eclissi totale sarà la più lunga del XXI secolo, per una durata di ben 103 minuti.
Per l’osservazione dell’eclissi di Luna non occorrono particolari accorgimenti o attrezzature. Si può effettuare tranquillamente ad occhio nudo, ma ovviamente un binocolo potrà offrire un’immagine più grande e più spettacolare.
Nel cielo di Cagliari la fase di penombra dell’eclissi avrà inizio alle 19.14, quando la Luna sarà ancora sotto l’orizzonte, per cui non potrà essere osservata.
Alle 20.24 inizierà la fase di eclissi parziale, ma il nostro satellite, alla nostra latitudine, sarà ancora nascosto. Attenderemo insieme le 20.32, ora in cui la Luna sorgerà e a quel punto potremo iniziare ad ammirare lo spettacolo.
Dopo un’ora, alle 21.30, inizierà la fase di eclissi totale, che raggiungerà il culmine alle 22.21, per terminare alle 23.13.
Dopodiché, piano piano, la Luna uscirà gradualmente dal cono d’ombra della Terra e lo spettacolo dell’eclissi avrà termine.
Inoltre, sempre nella stessa serata, si verificherà un altro importante evento astronomico: il pianeta Marte sarà in opposizione, il che significa che sarà in un momento di massima visibilità.
Link per approfondire:
Virtual Telescope
Timeanddate (in inglese)
Pagina Facebook Link2Universe
Ritrovo:
Piazza Giovanni XXIII ore 19.30
Partenza:
ore 19.45
Rientro:
libero
Percorso totale: km 17
Difficoltà: bassa
Bici consigliata: citybike/mountain bike
Tipologia terreno: 16 km asfalto, 1 km sterrato
Soste previste: Poetto, chiosco Il Nilo
P.zza Giovanni XXIII (partenza) – via Dante – via Paoli – via Sonnino – viale Colombo – pista su Siccu – pista Molentargius – Rollone – Ospedale Marino – Lungomare Poetto, chiosco Il Nilo (sosta)
Rientro: Viale Poetto – Via dei Tritoni – Via del Sole – Via Libeccio – Via Zeffiro – Via Aquilone – Via Tramontana – pista Tramontelmo/Via del Sale – Su Siccu – Via Caboto – Viale Diaz – Via Bottego – Viale Cimitero – Via Dante – P.zza Giovanni XXIII (arrivo)
Libera partecipazione nel rispetto del codice della strada
La partecipazione è libera e gratuita. Non sono previsti percorsi protetti con l’assistenza di forze dell’ordine. Pertanto ogni partecipante è personalmente responsabile della propria sicurezza e deve scrupolosamente attenersi al rispetto del codice della strada, adottando ogni prudenza.
I minori potranno partecipare solamente se accompagnati da un responsabile adulto.
Assistenza reciproca
Tutti i partecipanti, iscritti o non iscritti all’associazione, devono contribuire in ugual misura al buon andamento della pedalata, seguire le indicazioni dei coordinatori e rendersi disponibili ad assistere gli altri in caso di imprevisti e guasti meccanici.
Coordinatori
I coordinatori scelti prima della partenza dovranno aver cura di guidare il gruppo lungo il percorso prestabilito, ma non si assumono responsabilità superiori alla reciproca assistenza.
Soste previste per il ricompattamento
Nelle strade trafficate da altri veicoli più veloci è essenziale procedere in fila indiana sul margine destro, evitare affiancamenti e distrazioni. Fermarsi soltanto se è necessario, in spazi sicuri, avendo cura di avvertire subito i più vicini sul motivo della fermata. Sui lunghi percorsi è possibile che il gruppo si allunghi. Per il regolare ricompattamento è necessario che tutti i partecipanti siano disponibili ad attendere gli ultimi nelle soste che verranno previste, permettendo ai coordinatori di eseguire in tranquillità un controllo sulla presenza di tutti prima di ripartire.
Dotazioni obbligatorie e consigliate
Occorre sempre tutelarsi da eventuali imprevisti che potrebbero ritardare l’orario del rientro. Nelle escursioni fuori città occorre avere sempre luci funzionanti, bretelle o giubbino con bande rifrangenti, catadiottri prescritti nella bicicletta. Inoltre è sempre vivamente consigliato l’uso del casco.
Equipaggiamento e attrezzature
Per procedere con la massima tranquillità, ogni partecipante è invitato a dotarsi di quanto necessario per la riparazione di piccoli guasti della bicicletta o forature. Può essere comodo accordarsi con altri partecipanti per limitare il carico, condividendo le attrezzature.
Valutare preventivamente le difficoltà
Ogni partecipante è tenuto a valutare prima della partenza le difficoltà del percorso in relazione alle proprie abilità e allo stato di efficienza della propria bicicletta. Seppure si tratti di una pedalata non competitiva occorre tener conto delle distanze e di possibili contrattempi e imprevisti che potrebbero rendere più impegnativo il percorso.